Se dovessi dimagrire quasi quasi sentirei la mancanza della mia tanto adorata pancetta che mi accompagna da tutta la vita, non so cosa farei senza di lei, ormai siamo amiche.
Era lì nei momenti migliori e in quelli peggiori e ormai è cresciuta con me (letteralmente).
Da piccola la odiavo, volevo essere magra come le mie amiche, invece mi ritrovavo sempre a dovermi confrontare con la realtà e ciò mi dava fastidio, non capivo come mai non se ne volesse andare via, anche quando tentavo di mangiare meno, era lì.
Ma più provavo a mandarla via, più forse si offendeva e non mi mollava, così ho imparato a conviverci e a guardarla da un altro punto di vista.
Non è una pancia così enorme come pensavo, anzi, alla fine quasi quasi mi piace anche, non è così male.
Ancora oggi spesso ho difficoltà a trovare dei vestiti in alcuni negozi perché magari la taglia più grande che hanno per i jeans è la 42, già con primo sguardo capisco che non arriveranno più in su delle cosce, mentre la pancetta non basta ad allargare la vita, su cui i jeans stanno puntualmente enormi.
Eppure per me non è un problema, non aspiro a diventare la più secca né a iniziare diete assurde per far apparire un numero inferiore sulla bilancia, certo non vorrei nemmeno lievitare come il pane giorno dopo giorno.
Il cammino per accettarmi completamente per come sono è sicuramente ancora lungo , ma questo è un buon inizio.
Cherry On Top 
😉😘
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